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20.03.2010
soggiorno assistito
di Feder Simone –Casa del Giovane-
Un nuovo servizio nato a lecco dall'interazione tra l'esperienza del Tribunale per i Minorenni di Milano ed i Servizi Sociali volto a garantire e ampliare, con una proposta innovativa, il diritto del minore ad avere relazioni stabili con entrambi i genitori
Finalità
L’esperienza proposta vuole prioritariamente rappresentare lo sviluppo di un servizio offerto dagli enti territoriali (lo “spazio neutro”), connotandosi come opportunità non solo di osservazione e monitoraggio di quanto già esistente, ma soprattutto di accompagnamento alla riscoperta e rafforzamento delle relazioni in situazioni caratterizzate da una forte conflittualità nell’ambito di separazioni giudiziali o di situazioni di grave crisi familiare.
L’intervento all’interno di questo contesto risponde sia all’esigenza di proteggere il minorenne da agiti lesivi della sua integrità fisica e psicologica, che a quella di mantenere la relazione tra genitori e figli affrontando i nodi critici della comunicazione con la mediazione di un operatore specializzato.
Questa proposta risolve anche il bisogno espresso di un posto in cui genitori in aperto conflitto si riconoscano il diritto di relazione con i propri figli, acconsentendo alla richiesta di trascorrere un periodo di vacanza “sicura”, ed è in grado di rispondere a quelle situazioni di affido eterofamiliare con rientri settimanali presso il nucleo di origine, facendo fronte a condizioni abitative precarie non adeguate a rispondere ai bisogni di accoglimento
Destinatari
I minorenni e gli adulti possono avvantaggiarsi di questo intervento a seguito di un atto coattivo dell’Autorità Giudiziaria che ha prescritto incontri tra il genitore non convivente e il figlio in un luogo neutro e protetto alla presenza di un operatore (laddove risulta necessario tutelare l’interesse del minore o viene rilevata un’esigenza di protezione a fronte di comportamenti che arrecano grave pregiudizio).
Tuttavia, anche se la dimensione della coazione riveste una particolare importanza, vi è la possibilità di accedere al servizio mediante richiesta spontanea degli adulti, stimolati dalla voglia di trascorrere insieme con il proprio figlio un’esperienza diversa, resa più agevole dalla presenza di operatori specializzati, in un luogo con le caratteristiche di seguito specificate.
Obiettivi
Gli interventi programmati mirano a risolvere l’acuta fase di crisi familiare e prevedono un ricongiungimento del nucleo attraverso un percorso graduale di riavvicinamento, in un’ottica quanto più possibile domestica e attraverso tempi adeguati a ri-vivere la dimensione della vita in comune.
Il soggiorno all’interno del contesto sarà facilitato da ritmi extra-lavorativi volti a creare lo spazio psicologico necessario a focalizzare l’attenzione sulla relazione familiare.
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