News

04/08/2009
Spirito di unità e di diversità.
Di Don Leandro Rossi

Tratta dal “vangelo giovane” una riflessione di Don Leandro, fondatore delle comunità di Famiglia Nuova.

La famiglia , la società, la stessa chiesa, le istituzioni in genere sono tanto preoccupate delle unità, che sfociano nell’autoritarismo dei capi e nel livellamento degli individui, perché temono la disgregazione e la diaspora. Oppure, viceversa, c’è chi è per le proprie identità personali o di gruppo, fino all’aggressività e alla lotta contro gli altri diversi. Possibile che non ci sia via di mezzo tra unità che soffoca e diversità che divide? L’unità sarà sempre uniformità? E la diversità sarà sempre lotta?
Il mito della torre di babele ci dice che gli uomini tendono all’unità per dare la scalata al cielo, facendosi Dio sulla terra. E’ la follia del potere: una follia omicida. Ma ne deriva solo incomunicazione e desolazione. Dall’altra c’è il rovescio nei fatti, quando gli uomini si vogliono bene e, grazie allo Spirito, riescono a comunicare malgrado la differenza delle lingue. E lo Spirito Santo non diventa soltanto il garante dell’unità, ma anche colui che stimola le diversità arricchenti. Non più unità livellatrice, né diversità contestatrice. Ma l’identità nostra coltivata e l’identità degli altri rispettata (diversità apprezzata, per la varietà e la possibilità di integrazione).

Link e documenti da scaricare

Galleria Fotografica

 

« indietro